Sesso con una bambina, friulano condannato a 9 anni di carcere
La sentenza del Tribunale di Udine parla di violenza sessuale su minore. L'uomo aveva minacciato la figlia della propria compagna, una ragazzina di appena 8 anni: se non avesse acconsentito, le avrebbe buttato via le bambole
Un friulano di 42 anni è stato condannato a 9 anni di reclusione e all'interdizione dai pubblici uffici dal Tribunale di Udine per violenza sessuale su minore. L'uomo, infatti, avrebbe proposto del sesso a una bambina di appena 8 anni e in passato aveva già scontato quattro anni di carcere per violenza sessuale su due donne.
Il pedofilo, compagno della madre della bimba, le aveva chiesto di fare tutto ciò che le avesse chiesto, minacciandola, in caso di rifiuto, di buttare via tutte le sue bambole. La piccola, nella ricostruzione, sarebbe stata portata in camera dall'orco e, dopo l'accaduto, avrebbe raccontato l'episodio alla madre che però, sul momento, non diede peso al fatto. Il trauma, però, fu espresso una seconda volta dopo 4 anni da quel terribile momento. E proprio il racconto, come ha evidenziato il Messaggero Veneto, fu acquisito tramite un incidente probatorio.
La richiesta di condanna, espressa ieri dal PM Maria Cateria Pace, era di 11 anni e 8 mesi di reclusione. L'avvocato difensore dell'uomo, dal canto suo, aveva chiesto l'assoluzione sostenendo che l'infanzia difficile della bimba - protagonista di una vita fino a quel momento degradata - avrebbe potuto alterare il racconto.
