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infortunio in montagna

Si perde di notte e si trova bloccato tra pareti rocciose sopra una cascata

Delicato intervento del Soccorso alpino per aiutare un uomo di Brescia di 41 anni che aveva smarrito il sentiero a Forni di Sopra

Si perde in una zona selvaggia e pericolosa: viene soccorso con un intervento di diverse ore, concluso nel cuore della notte. Protagonista della disavventura, per fortuna terminata senza gravi conseguenze, un uomo di 41 anni di Brescia, in vacanza a Forni di Sopra. L'escursionista è rimasto bloccato tra pareti rocciose durante il rientro da una gita, ieri sera, martedì 16 agosto. L'uomo è riuscito a contattare il fratello che ha allertato i soccorsi che hanno fortunatamente individuato la zona sopra la frazione di Andreazza dove l'uomo si era perso, all'interno di uno stretto canale roccioso con cascata a circa 1100 metri di altitudine. L’uomo era salito da solo dalla Val di Suola fino alla cima del Monte Pramaggiore e poi era sceso verso l’omonima casera. Per la discesa ha seguito un sentiero non segnalato (segnato in nero sulla mappa) smarrendo la via per poi tagliare lungo il torrente “Bruttopasso”, dapprima facile e poi interrotto da cascate e salti di roccia. Dopo aver superato una cascata scivolando nell’acqua, si è fermato alla sommità di una seconda cascata di circa trenta metri di altezza, impossibilitato a muoversi. Fortunatamente è riuscito a inviare la posizione ai soccorritori nonostante la zona, molto selvaggia, sia coperta da scarso segnale telefonico. 

Un momento dell'intervento di soccorso

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Il soccorso

Quattro soccorritori della stazione di Forni di Sopra hanno raggiunto la base della cascata in circa 30 minuti di cammino e individuato il disperso con richiami a voce. Appurato che l'uomo non aveva ferite, i soccorritori hanno iniziato una difficile salita sulla parete rocciosa a lato della cascata assicurati dal basso con l'impiego di corde. Il superamento della parete è stato impegnativo e molto delicato in quanto la roccia era umida e friabile. Le operazioni in parete sono state eseguite assieme ad una squadra di Vigili del uoco che ha raggiunto il luogo dell'intervento. L'escursionista è stata raggiunto, imbragato, assicurato alla corda e calato alla base della cascata. Stanco e provato, l'uomoè stato accompagnato a valle, dove l’attendevano i familiari.

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