Morti sul lavoro, a Udine sei casi nel 2014
I dati sono stati presentati dall'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre: lo scorso anno sono state 13 le persone decedute nell'attività lavorativa, su tutto il territorio regionale
Sei morti sul lavoro nel 2014 nella provincia di Udine. E' quanto emerge dall'indagine e dalle rilevazioni statistiche effettuate dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre sulla base di dati Inail.
Lo studio si rifà alla più ampia panoramica del Nordest, indicando come la media si attesti su almeno 7 vittime sul lavoro al mese. Sono stati 87 infatti i lavoratori che hanno perso la vita da gennaio a dicembre dello scorso anno, ad esclusione di coloro che hanno perso la vita in itinere.
A livello nazionale, è il Veneto a mostrare il lato più drammatico dell’emergenza con 56 infortuni mortali che portano la regione al settimo posto a livello nazionale per numero di vittime dopo la Lombardia (86), l’Emilia Romagna (72), la Puglia (68), il Piemonte (66), la Sicilia (65) e la Campania (58). In tutto il Paese le morti verificatesi in occasione di lavoro sono state 746 (escluse vittime in itinere).
E in Friuli Venezia Giulia? Udine, purtroppo, segna il primato con sei decessi registrati lo scorso anno, seguita da Pordenone (4), Trieste (2) e Gorizia (1). E proprio nella provincia di Udine si registra un indice di incidenza sugli occupati del 27,4 e il 72° posto nella graduatoria nazionale (in base all'indice di incidenza, il numero di infortuni mortali ogni milione di occupati).
Il settore manifatturiero quello più pericoloso per i lavoratori (18,4 per cento delle vittime), seguito dal settore delle Costruzioni (13,8 per cento) e dai Trasporti, magazzinaggi (8 per cento).
Le lavoratrici decedute nel corso del 2014 a Nordest sono state 6. Gli stranieri che hanno perso la vita da gennaio a dicembre sono stati 10.
Le fasce d’età più colpite a Nordest sono quelle che vanno dai 45 ai 54 anni, e dai 55 ai 64 anni.
