rotate-mobile
Cronaca

Udine come Barcellona grazie al primo regolamento per gli artisti di strada

La disciplina regolamenterà le esibizioni. L'obiettivo è tornare a dare maggiore spazio alla musica in città. Venanzi: "La musica è gioia e il centro storico è anche questo"

Con il nuovo regolamento della polizia locale recentemente approvato, Udine per la prima volta nella sua storia si è dotata di una normativa che va a disciplinare l'esercizio degli artisti di strada che si esibiscono e stazionano in città. Ce ne ha parlato l'assessore al Commercio e al Turismo della città, Alessandro Venanzi, approfittando di un video che da ieri sta facendo il giro dei social. E' un breve filmato, realizzato da Daniela Seretti, e ritrae uno show improvvisato per le vie del centro del gruppo "Amazing Gospel".  Una scena natalizia che per qualche minuto ha scaldato il corpo e allietato il cuore di chi passava in quella zona. "Sottolineo - ha commentato Venanzi condividendo il video- che anche la città di Udine qualche giorno fa, come Barcellona, ha creato un regolamento che consente in termini favorevoli l'esibizione degli artisti di strada. La musica è gioia e il centro storico è anche questo".

Nel nuovo regolamento, infatti, fra i vari temi toccati dall'articolo 19, che vanno dal bivacco al decoro della città, dall'accattonaggio molesto al disturbo della quiete pubblica, si disciplina e si vincola anche l'attività degli artisti di strada. "Si regolamenta favorevolmente un fenomeno che sta crescendo in tutta Europa, come appunto nelle rambla spagnole, mettendo delle piccole regole - ha spiegato a UdineToday Alessandro Venanzi-. Ad esempio non si può stazionare per più di un'ora nello stesso luogo, si favorisce la turnazione delle vie e l'orario consentito per le esibizioni è dalle 10 del mattino fino alle 20 di sera. Un altro obiettivo dell'amministrazione da raggiungere è la possibilità della calendarizzazione di queste esibizioni. Ovvero un vero e proprio calendario dove gli interessati appuntano la performance prenotandosi lo spazio".

L'obiettivo di questa norma, in fin dei conti, è dare maggiore spazio alla musica in città. "Vogliamo riaccentrare su Udine il tema della musica - continua Venanzi. Abbiamo aumentato il numero delle giornate degli eventi temporanei, fatto il bando per lo stadio Friuli e quello per il Carnera. La prospettiva - conclude l'assessore- è vivere la città in maniera diversa, educata e intelligente. Insomma, vogliamo tornare ad essere un riferimento regionale". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Udine come Barcellona grazie al primo regolamento per gli artisti di strada

UdineToday è in caricamento