Ubriaco, tormenta i passeggeri della littorina con un coltello da cucina
I fatti sono avvenuti nella mattina di mercoledì. Per fermare l'uomo è stato necessario l'intervento dei carabinieri di Cividale
Ha suonato durante la notte a tutti i campanelli dei vicini di casa e poi, non contento, alle prime luci del giorno ha abbandonato Remanzacco, cittadina in cui risiede, per prendere il treno diretto a Cividale del Friuli.
Sul treno
Solo che, una volta a bordo del convoglio, invece di stare tranquillo e smaltire i fumi dell'alcol, il protagonista della vicenda - un 51enne - ha iniziato a infastidire i viaggiatori brandendo anche un coltello da cucina, fortunatamente con la lama piegata. Un atteggiamento che non è passato inosservato. E' stato così richiesto ieri mattina intorno alle 7 prima l'intervento del capotreno e poi dei carabinieri.
La denucia
I militari dell'Arma della Compagnia di Cividale, comandata dal maggiore Gabriele Passarotto, hanno atteso l'arrivo del convoglio alla prima stazione utile, quella ducale, dove sono prontamente intervenuti portando via l'uomo, che è stato denunciato e che ha passato la notte in caserma. Il friulano, già noto alle forze dell'ordine per eventi simili e sottoposto alla misura del divieto di fare ritorno a Cividale e in altri comuni della zona, è stato denunciato per le ipotesi di reato di inosservanza del foglio di via obbligatorio, porto abusivo di arma o oggetto atto ad offendere ed ubriachezza aggravata.