Un uomo di circa 40 anni è stato soccorso ieri, domenica 9 luglio, tra le 17 e le 19 ad Alesso sul torrente Palar. Tuffandosi nel corso d'acqua, il 40enne si è procurato dei traumi alla schiena. Sul posto personale delle stazioni di Udine e Gemona del Soccorso alpino, la guardia di finanza e un'ambulanza. L'elisoccorso regionale è intervenuto in un secondo momento.

I fatti

Classe 1983, residente a Tricesimo, l'uomo ferito si trovava ad Alesso per passare qualche ora sul torrente Palar. Nella zona sono presenti presenza di diverse pozze smeraldine profonde che rendono il luogo uno dei posti più rinomati non solo per fare il bagno ma anche per fare tuffi temerari. L'uomo, infatti, si e tuffato in una di queste pozze ma ha sbattuto la schiena sulle rocce procurandosi un forte trauma. Le squadre dei soccorritori sono dovute arrivare a piedi sul posto assieme a un medico del Soccorso Alpino e a un infermiere dell'ambulanza con tutti i materiali necessari per stabilizzarlo. In un primo momento l'intento era quello di stabilizzarlo e portarlo all'ambulanza con la barella dal momento che l'elisoccorso era impegnato in un'altra operazione. Quando si è liberato l'elicottero è giunto sul posto ma le operazioni di recupero si sono rivelate sono state complicate. L'uomo, infatti, si trovava in una gola scavata dal torrente, non facilmente raggiungibile. Delicate le manovre per la verricellata che prima ha calato l'equipe tecnico sanitaria. E poi ha recuperato recupero a bordo del ferito.

L'uomo è stato poi portato all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.

Il secondo intervento

Tra le 18 e 15 e le 19 e 15 è stata soccorsa anche un'anziana a Sappada. La donna è caduta malamente fuori dall'hotel Val Gioconda in Borgata Fontana. Per lei traumi vari e ferite da caduta. Sul posto I soccorritori della stazione di Sappada del Soccorso alpino che l'hanno accudita fino all'arrivo dell'ambulanza.