Telefona e propone il vaccino anti-covid a domicilio: indagano i carabinieri
A San Giovanni al Natisone due persone sono state contattate da una persona sospetta con la scusa di somministrare il vaccino a domicilio: intervenuti i carabinieri
Lunedì 4 gennaio, nel pomeriggio, un uomo ha finto di essere un infermiere del Policlinico di Udine telefonando a due persone, di San Giovanni al Natisone e Corno di Rosazzo, proponendo la somministrazione del vaccino anti-covid a domicilio. Probabilmente le sue intenzioni erano quelle di truffare eventuali malcapitati caduti nella trappola.
I fatti
L'uomo ha contattato telefonicamente due residenti a San Giovanni al Natisone e Corno di Rosazzo, un 65enne e un 21enne, per proporre un appuntamento presso il domicilio degli stessi: una volta nelle case dei due avrebbe - secondo quanto riferito - somministrato il vaccino anti-covid. La pratica è assolutamente esclusa dalle direttive sanitarie e per questo i due uomini si sono allarmati avvertendo così le forze dell'ordine. Nelle due abitazioni non si è poi presentato nessuno: si ricorda che il vaccino non è in alcun modo somministrato a domicilio e nessun operatore sanitario può contattare direttamente le persone per proporlo.