Truffa dello specchietto: smascherato un uomo a Torviscosa

Un colpo sulla carrozzeria e poi, come d' incanto, esce un'auto dal traffico e lampeggia chiedendo di fermarsi. Ci si accosta per vedere cosa è successo e colui che chiede aiuto sostiene che gli sia stato rotto lo specchietto retrovisore.

La persona coinvolta vede lo specchietto rotto e immagina di essere il responsabile, perché un rumore si è effettivamente percepito (in verità il colpo deriva da qualche oggetto lanciato  contro l'auto del malcapitato). Così, visto che chi lamenta il danno sostiene di avere fretta, e che compilare la constatazione amichevole comporterebbe lungaggini e un aumento del premio assicurativo, chiede di essere liquidato subito in denaro per il "disturbo".

TRUFFANO GLI AUTOMOBILISTI LUNGO LE STRADE FINGENDO BISOGNO DI AIUTO

A quel punto, se la vittima accetta, il gioco è fatto e l'autore della truffa s'intasca un bel gruzzolo. Nel nostro caso sarebbero stati 250 euro, ma il destinatario, un pensionato di Torviscosa, ha capito che c'era qualcosa di poco chiaro e si è rifiutato di saldare il pagamento, denunciando poi il fatto ai carabinieri. L'episodio è avvenuto lo scorso 25 maggio e oggi gli uomini dell'Arma sono riusciti a identificare l'autore del gesto. Si tratta di un 26enne residente a Quartucciu (CA), che si è visto recapitare il foglio di via dal comune della Bassa friulana.