Riscuoteva la pensione della suocera deceduta: condannata
Una donna di 47 anni, residente in un comune della Carnia, continuava a incassare con l'apposita delega le mensilità della madre del marito, nonostante questa fosse morta. È stata condannata dal tribunale di Udine per truffa aggravata nei confronti dell'Inps
Ha riscosso la pensione della suocera morta due mesi prima, utilizzando la delega che l'anziana le aveva rilasciato da molti anni, omettendo quindi di comunicare il decesso all'impiegato delle poste.
Protagonista della vicenda è una donna di 47 anni, del paese cranico di Lauco, che ha patteggiato ieri davanti al gup del tribunale di Udine Emanuele Lazzaro una pena di 4 mesi e 200 euro di multa, con il beneficio della sospensione condizionale della pena. Il capo d’imputazione parlava di “truffa aggravata”, chiaramente ai danni dell'Inps.
Il fatto risale al dicembre 2009. L'importo della pensione riscossa indebitamente ammonterebbe a 1740 euro, corrispondente - nel complesso - a due mensilità.