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Incidente in bicicletta

Assolto dal tribunale sportivo Nicola Venchiarutti, che durante una corsa travolse e uccise un dirigente sportivo

Il ciclista friulano è indagato per omicidio colposo, ma il tribunale federale lo ha assolto dall'accusa di essere salito volontariamente sul marciapiede per trarre un vantaggio

Nicola Venchiarutti assolto dal tribunale federale: per la giustizia sportiva il giovane ciclista non ha responsabilità per l'incidente accaduto nel maggio 2022 durante il Trofeo Comune di Castelfidardo, nelle Marche, nel quale perse la vita il direttore sportivo Stefano Martolini. L'uomo era stato investito dal ciclista friulano della Work Service mentre si trovava su un marciapiede, nell’ultimo km di gara, col gruppo che viaggiava a 70 km all’ora. La giustizia sportiva ha assolto definitivamente Venchiarutti dall’accusa di essere salito volontariamente sul marciapiede per trarre un vantaggio: la Procura federale, infatti, aveva chiesto per il 24enne una squalifica di un anno e mezzo. La difesa di Venchiarutti si è basata su una perizia dell'ingegner Giuseppe Monfreda, corredata dai video amatoriali e dalle testimonianze di chi era presente sul luogo della tragedia in quel momento, corridori compresi. È stato così dimostrato che il ciclista si è visto costretto da uno scarto del gruppo in volata a salire sul marciapiede per evitare di cadere, non avendo poi il tempo materiale per scendere (così come fatto da un altro corridore che lo precedeva di pochissimo). Ora rimane l'attesa per l'esito del processo penale: Venchiarutti è indagato per omicidio colposo

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