rotate-mobile
Cronaca

Chiude l’impianto Intercity: a rischio i macchinisti di Udine

Le funzioni passano in Veneto ed Emilia: tra capitreno e macchinisti in gioco oltre 30 posti

Trenitalia chiude l'impianto di Trieste cui fa capo il personale di bordo del servizio universale Treni Intercity: ad esprimere forte preoccupazione e contrarietà la Filt Cgil del Friuli Venezia Giulia.

Per effetto di questa scelta il personale interessato, di profilo capitreno e capiservizio treno, in tutto nove figure, viene spostato verso il segmento del trasporto regionale, con la conseguenza che la gestione del personale Intercity viene trasferita dalla direzione del Friuli Venezia Giulia a quelle del Veneto o dell’Emilia Romagna.

Trasferimento del personale

Trasferire figure professionali come queste dall’esercizio Intercity al servizio regionale, in chiave futura, "significa non assumere decine di giovani del Friuli Venezia Giulia e nel contempo deregionalizzare quote importanti di controllo e gestione del servizio. Come se ciò non bastasse, abbiamo ragione di pensare che analoga scelta organizzativa possa essere fatta per il personale di macchina dell’impianto di Udine. Cosa altrettanto grave, che coinvolgerebbe circa venticinque macchinisti, portando così a oltre trenta i lavoratori coinvolti. Una perdita di funzioni e di buoni posti di lavoro di fronte alla quale crediamo che la Regione Friuli Venezia Giulia non debba e non possa restare indifferente".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiude l’impianto Intercity: a rischio i macchinisti di Udine

UdineToday è in caricamento