Treni soppressi in Friuli Venezia Giulia: la protesta degli utenti
Il Comitato spontaneo pendolari Friuli Venezia Giulia ha inviato alla Regione una richiesta di chiarimenti. Nel mirino i treni sopressi a inizio settimana
La mail inviata dal comitato alla Regione, e pubblicata sul blog ufficiale del Comitato spontaneo pendolari FVG, per chiedere spiegazioni riguardo la cancellazione dei treni 6000 e 6011 avvenuta il giorno 10/09/2013.
Spettabile Regione Friuli Venezia Giulia,
si fa seguito alle numerose mail di protesta ricevute in merito alla soppressione dei treni 6000 e 6011 avvenute ieri (10/09/2013).
I disservizi che tali soppressioni comportano all’utenza sono importanti e non sono consoni ad un servizio qualitativamente accettabile, soprattutto per quanto riguarda la frequenza e le cause che li generano (la mancanza del macchinista non può essere considerata causa di forza maggiore).
Si richiede pertanto alla Regione di
- richiedere a Trenitalia una spiegazione formale di tali cancellazioni e inviarla al comitato che la renderà pubblica
- monitorare attentamente che tali disservizi non si ripetano più
- fare in modo che nei prossimi contratti di servizio il peso che le soppressioni avranno nella misura del servizio sia incrementato.
Questa mail viene resa pubblica sul sito del Comitato e lo stesso, per trasparenza, avverrà per la vostra cortese risposta.
Si allega lista delle soppressioni dei treni nell’ultimo trimestre monitorata dal gruppo della linea Casarsa Portogruaro.
Cordiali saluti