Chiusa dal primo gennaio la storica trattoria Alle Alpi

Chi non conosce la trattoria Alle Alpi, a Cussignacco? Ritrovo storico per gli amanti della carne alla brace e della fagiolata, da sempre è stato un punto di riferimento per gli udinesi che a pochi passi dal centro storico sapevano di poter contare su un fogolâr pronto a restituire piatti di qualità.

La chiusura improvvisa

Con nessun preavviso, anche se le voci di un cambio gestione circolavano da tempo, dal primo gennaio chi voleva sedersi in uno dei tavoli di questo locale storico di Udine rimarrà oltremodo deluso. Le porte sono chiuse e di Alberto Zilli, che gestiva la trattoria dal 1996, non c’è traccia.

Locale storico

Un peccato mortale, visto che il posto gode dell’etichetta di locale storico risalendo alla metà dell’800. Ma zilli è sempre stato un locandiere sui generis, con quei modi vagamente burberi che caratterizzavano le serate al caldo della trattoria immersa nei profumi della carne. Il vero piatto forte, in realtà, rimarrà sempre la sua fagiolata, che lui stesso preparava con tre tipi di carne, ovviamente fagioli e le salse segrete. Diventata negli anni anche un cenacolo di artisti, la trattoria ha vissuti momenti alti e bassi, legati anche alla gestione della cucina. Ma seppure le voci di un cambio gestione (probabilmente legato anche allo stato di salute del proprietario) circolassero da tempo, una chiusura così improvvisa ha lasciato sorpresi tutti.

Aperto fino a capodanno

Sulla vetrata esterna, infatti, campeggia malinconico il grande cartello con il menù delle feste natalizie, fino al cenone della vigilia. Dal primo gennaio, invece, i fuochi sono rimasti spenti fino a quando qualcuno non avrà la forza emotiva, ma soprattutto economica (pare che gli investimenti per rimettere in sesto una struttura non a norma siano piuttosto corposi) di rilevare l’attività dal principio.