A caccia di fondi per realizzare un nuovo gioco da tavolo creato a San Daniele del Friuli

Tramai è una dei quelle parole che nel lessico quotidiano usiamo costantemente. Il significato indica un aggeggio che funziona ma non si sa bene come. A volte indica anche una persona che si ingegna. Ora è anche un gioco da tavolo ideato da MateâriuM, il laboratorio di nuove drammarturgie, nato nel 2012 come progetto dell’associazione culturale Servi di Scena di San Daniele del Friuli. Un progetto su cui il gruppo ha lavorato tre anni, ispirandosi all'esperienza maturata nell'ambito dei laboratori di scrittura, e che ora è pronto a diventare realtà. Per realiziarlo è stato attivato un crowdfunding sulla piattaforma ProduzionidalBasso fino lunedì primo novembre. I sostenitori potranno pre-acquistare le copie di Tramai o scegliere altre ricompense.

Il gioco

Il nome Tramai fa riferimento però anche alle trame, che sono il centro  di questo nuovo gioco di società. Durante una partita di Tramai, infatti, i partecipanti interpreteranno gli autori e le autrici convocati da una misteriosa produzione. Nelle varie fasi di gioco, i partecipanti dovranno elaborare la loro trama, partendo da fonti fornite dalla produzione. Il processo di ideazione e di scrittura è però una strada costellata di imprevisti e insidie. A fine gioco, la storia migliore con il punteggio più alto, vincerà, conquistando il finanziamento della produzione. Il gioco è progettato per massimo 6 partecipanti ma è possibile giocare anche in squadra. È consigliato dai 15 anni, ma è già in progettazione una versione dedicata ai più piccoli. La struttura del gioco è composto da elementi di base, comuni a tutte le partite, e dalle ambientazioni ovvero gli elementi che danno il tema alla partita. La scatola include tre ambientazioni: Udine 1952; Soap Opera e Una storia di Natale. Successivamente alla pubblicazione, MateâriuM produrrà altre ambientazioni da abbinare alla versione base, aprendo a collaborazioni con giocatori appassionati e altre realtà.