Telecabina guasta, in 40 bloccati in quota
Nel giorno della sua riapertura, dopo la pausa primaverile, la telecabina del Canin si è bloccata per un guasto alla ventola
Imprevisti che purtroppo possono capitare; e l'incidente verificatosi sabato pomeriggio alla telecabina del Canin, nel giorno della sua riapertura, dopo la pausa primaverile, è ascrivibile ad uno di quegli insospettabili guasti impossibili da preventivare.
A rompersi, poco dopo le 15 dell'8 luglio, una ventola di raffreddamento del motore che i supertecnici di Promoturismo Fvg hanno prontamente riparato in un'ora di duro lavoro. Il disguido, come riportato da Giancarlo Martina solo oggi sul Messaggero Veneto, ha imposto ai circa quaranta escursionisti presenti in quota - a 1.645 m- di attendere che il problema venisse risolto prima della ripartenza. Molti di questi, però, non volendo aspettare – o non fidandosi della buona riuscita della riparazione-, hanno optato per la discesa a piedi attraverso il sentiero.
Ricordiamo che dopo i due giorni del weekend appena concluso, la Telecabina del Canin, che porta al rifugio Gilberti, palcoscenico di numerosi eventi come il concerto in programma di Vinicio Capossela per No Borders, rimarrà aperta per tutto il resto dell'estate in maniera continuativa solamente dal 15 luglio al 17 settembre. Questi gli orari di apertura e di chiusura che seguirà l'impianto per la stagione: lunedì-sabato: 8.30-17.30 (13.00-14.00 pausa); domeniche e festivi: 8.30-17.30.
