Taipana, un 53enne cade e s'infortuna sulla strada di un pellegrinaggio
Soccorso alpino in azione, sia nella località della Slavia friulana che a Malborghetto
Doppio infortunio sulle montagne del Friuli, in azione il Soccorso alpino.
Malborghetto
Un escursionista di Abano Terme, classe1969, si è procurato una fortissima distorsione ad un arto inferiore nella tarda mattinata, scivolando in un tratto di cresta nell'area del monte Due Pizzi, nelle Alpi Giulie. L'uomo ha chiamato il Nue112 e attraverso il centro di polizia internazionale di Thörl Maglern è stata attivata la stazione di Cave del Predil del Soccorso alpino assieme all'elisoccorso regionale, che ha effettuato il recupero con il verricello. L'uomo era da solo ed era un escursionista preparato, allenato e attrezzato, ma è scivolato su un tratto ricoperto di sassi mobili, cadendo male. Attivata anche la Guardia di finanza, ma le squadre di terra hanno coordinato le operazioni dal campo base.
Taipana
Alle 13 la stazione di Udine del Soccorso alpino, assieme agli uomini della Guardia di Finanza e a quelli dell'elisoccorso regionale, è intervenuta per soccorrere un escursionista comasco del 1969, caduto percorrendo il Cammino Celeste nei pressi di Passo Tanamea, al bivio tra il sentiero numero 711 e il 711, a a quota 1050 metri. L'uomo si era portato fuori traccia ed è ruzzolato per circa dodici metri, procurandosi alcune contusioni. Ha cercato di ritrovare il percorso originale ritornando sui suoi passi, ma non riusciva a deambulare per i troppi dolori, soprattutto ad un'anca. I soccorritori lo hanno raggiunto in mezz'ora di cammino e chiamandolo a voce lo hanno individuato con precisione, riportandolo sul sentiero con l'aiuto di corde dopo averlo imbragato per assicurarlo. L'uomo si muoveva effettivamente con difficoltà e così, mentre veniva riportato con cautela sul sentiero originale, due soccorritori sono scesi nuovamente al passo per prendere la barella e tornare su. Una volta caricato sulla barella, il ferito è stato condotto fino al passo dove c'erano sia l'ambulanza che l'elisoccorso regionale, che non poteva operare per il recupero diretto a causa della vegetazione fitta. Stabilizzato dall'equipe medica, l'uomo è stato condotto a Udine.