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Cronaca

Statua da 80 mila euro rubata, i carabinieri di Udine la ritrovano

Un bronzetto del II secolo avanti cristo sarà consegnato dai Carabinieri del Comando per la Tutela del patrimonio culturale al Museo nazionale etrusco di Chiusi, in provincia di Siena

Rubato, passato da diversi proprietari tra Friuli e Veneto, ritrovato. È la storia di un bronzetto del secondo secolo avanti cristo, recuperato dai carabinieri del Patrimonio tutela culturale di Udine. Gira tra Friuli e Veneto, fra diversi proprietari, già da almeno 

La consegna

Si tratta di una figura maschile orante con patera, dell’altezza di 15 centimetri. Sarà consegnata il primo ottobre al Museo nazionale etrusco di Chiusi (Siena) dal Comandante del nucleo dei Carabinieri per la Tutela del patrimonio culturale di Udine, il maggiore Lorenzo Pella, alla presenza del Direttore regionale musei della Toscana, Stefano Casciu, del sostituto procuratore della Repubblica di Udine, Elena Torresin, e della locale direttrice, Maria Angela Turchetti. 

L'opera

Il bronzetto, di eccezionale pregio e rarità, fa parte di una serie di esemplari limitati che derivano da una matrice a fusione unica, alcuni dei quali esposti nei musei d’Oltreoceano.  Le indagini hanno accertato che il manufatto è stato prima commercializzato in Friuli e poi, dal 1998, da un antiquario in Veneto. Nel corso degli anni, l’opera è passata tra le mani di proprietari diversi, dal Friuli al Veneto e viceversa. Nel febbraio del 2019 è stata individuata dai Carabinieri del Nucleo Tpc di Udine sul sito web di un’attività antiquariale friulana. In seguito alle verifiche effettuate in collaborazione con il Museo Nazionale Etrusco di Chiusi la procura ha emesso un decreto di sequestro. Denunciati due esercenti per ricettazione, ma le indagini sono ancora in corso.


 

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