Ha riaperto “Spizzicotto”, la storica gastronomia pugliese del Centro Studi
Il locale, per oltre vent'anni vero e proprio punto di riferimento degli studenti della zona, ha riaperto l'attività ieri. A proseguire l'opera iniziata dal Vincenzo Antonio Lionetti sarà una sua dipendente, Angela Ravatti
L'esercizio era chiuso dallo scorso maggio, quando un terribile tumore aveva costretto il titolare, Vincenzo Antonio Lionetti, a chiudere l'attività dopo 21 anni. A prendere in mano la gestione dello Spizzicotto, storico punto di riferimento degli studenti e dei residenti del Centro Studi, presente in via Angelo Angeli 6/8, è ora Angela Ravatti, ex dipendente del compianto Enzo scomparso lo scorso 31 luglio. Angela proseguirà con lo stile gastronomico di sempre ma, essendo calabrese, aggiungerà anche alcune specialità della sua regione di origine.
“Rispetto alle proposte gastronomiche di Vincenzo – ci ha raccontato Angela, sua collaboratrice in questi ultimi 7 anni-, inserirò qualche prodotto tratto dal tipico menù calabrese, come la pasta fresca, i fusilli calabresi e la spianata, ma l'obiettivo è comunque quello della continuità e della strada avviata dal mio vecchio titolare”. “Se sono qua oggi - ci spiega Angela -, lo devo a Enzo. Ho lavorato sotto le sue dipendenze per 7 anni e ho imparato tutto da lui, anche come gestire il locale. Spero di essere brava quanto lui. I suoi consigli li seguo sempre. Tre sono quelli più preziosi: la qualità delle materie prime (fondamentale per rendere il prodotto unico), la lavorazione delle ricette e la pazienza, necessaria per trovare le energie per alzarsi la mattina presto e iniziare la lavorazione dei piatti”.
In vent'anni il locale, specializzato in prodotti da forno, ha saputo ritagliarsi una certa fama, non solo grazie alla vicinanza del locale alle scuole secondarie, quanto, soprattutto, per le sue specialità. “E' piacevole vedere persone sui 30-40 anni entrare dalla porta e raccontare che venivano sempre quando erano studenti al Malignani o al Marinelli. Vincenzo – che aprì lo Spizzicotto nel 1995- lo diceva sempre: il primo amore non si scorda mai. I prodotti che piacciono di più sono ovviamente i panzerotti, la focaccia, gli arancini e le crepes. Durante le feste, però, propongo anche i dolci tipici pugliesi e calabresi, ricordatevelo”.
