Fino a tre giorni di smart working a settimana per i dipendenti pubblici regionali

Entrerà in vigore dal primo di settembre 2022 il nuovo regolamento per la disciplina regionale del lavoro agile. Potranno accedervi i dipendenti della Regione e degli enti regionali, fatta eccezione per i dirigenti.

Per chi

Ogni lavoratore può chiedere l'accesso allo smart working. Le esigenze di servizio  e il calendario delle giornate sono valutate dal dirigente e concordate preventivamente. La nuova disciplina stabilisce che i lavoratori le cui mansioni possono essere svolte in modalità agile, ovvero sostanzialmente da casa con il pc aziendale, possono svolgere fino a otto giornate lavorative mensili in smart working. Nel caso di genitori con figli a carico minori di 14 anni le giornate fruibili mensilmente sono 12. Inoltre, fino al permanere dei rischi da contagio Covid-19 ai lavoratori fragili può essere autorizzata la prestazione in modalità agile fino a cinque giorni alla settimana.

Come

Accordo di un anno rinnovabile che contiene le modalità di svolgimento del lavoro, da casa o da altro luogo prescelto dal lavoratore. Report su base giornaliera, settimanale o mensile per le attività svolte da remoto. La fascia di attività standard per il lavoro agile va dalle 7e 30 alle 19 e 30 in cui viene stabilito l'orario di lavoro di ciascun dipendente nella giornata di lavoro agile. Nel corso dell'orario di lavoro, il dipendente deve garantire una fascia di reperibilità, nella quale deve essere prontamente reperibile nel caso sia contattato dall'ufficio telefonicamente o via mail, che va dalle ore 10 alle ore 12.