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Cronaca

In Friuli i sindacati si schierano per l'obbligo vaccinale

I segretari di Cgil, Cisl e Uil del Friuli Venezia Giulia chiedono che la politica si prenda la responsabilità delle scelte sul green pass

Se da una parte i tre segretari di Cgil, Cisl e Uil del Friuli Venezia Giulia, rispettivamente  Villiam Pezzetta, Alberto Monticco e Matteo Zorn, sono a favore dell'obbligo vaccinale come unica soluzione  per uscire dalla crisi ed evitare il rischio di un nuovo lockdown, dall'altra  sostengono che non si possono scaricare sui lavoratori gli oneri economici delll'obbligatorietà del greenpass. Alla vigilia dell’entrata in vigore dell’obbligatorietà del certificato verde per l’accesso al lavoro affermano, in una nota congiunta: "Lo abbiamo detto più volte e lo ribadiamo ancora: avrebbe dovuto essere la politica ad assumersi l’onere di questa scelta e non scaricare sui lavoratori e sulle imprese i costi e le responsabilità della mancata decisione". L’approssimarsi della data di entrata in vigore dell'obbligo del certificato verde e la crescita delle tensioni che stanno caratterizzando questa vigilia nei luoghi di lavoro e nelle piazze è fonte di forte preoccupazione per i sindacati. Anche alla luce dell'attacco di sabato scorso alla sede della Cgil nazionale, fermamente condannato dai tre segretari. Destano allarme anche le tante criticità irrisolte. "Non ultima – sottolineano Pezzetta, Monticco e Zornquella sulla capacità delle farmacie di rispondere a tutte le richieste di tamponi e rilasciare i Green pass in tempo utile ai lavoratori, conciliando i tempi del servizio e i loro orari con quelli dei lavoratori e delle imprese. Imprese che dovranno fare i conti non soltanto con oggettive difficoltà sul piano logistico e organizzativo, dalla gestione degli ingressi e degli spazi comuni alla tutela dei soggetti più fragili, ma anche con la prospettiva di possibili contraccolpi sulla produzione, legati a possibili carenze di personale". Da qui, e nell’attesa di auspicabili novità che potranno scaturire dal tavolo tecnico tra sindacati e Governo, la richiesta di convocazione urgenti di incontri specifici con gli industriali, con la Regione e con il Prefetto di Trieste, commissario di Governo per il Friuli Venezia Giulia, "per rafforzare i protocolli Covid e concertare azioni a tutela del mondo del lavoro, ivi incluse misure mirate per incentivare le adesioni alla campagna vaccinale e nel contempo per favorire l’erogazione e l’accessibilità dei tamponi".

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