Shari Noioso: «Ho ancora tanta strada da fare e molta voglia di imparare»
13 anni, ma già fortemente determinata. La giovanissima friulana Shari Noioso, nuovo fenomeno musicale che ha incantato il pubblico con la sua esibizione a "Tu si que vales nei giorni scorsi", ci svela quali sono i suoi riferimenti musicali e come gestirà il successo ottenuto
Un'esibizione che ha conquistato tutti i giurati del programma Mediaset "Tu si que vales" e l'improvvisa popolarità. Tutto questo a soli 13 anni di età. Il racconto di questo particolare momento da parte della protagonista di questa storia, l'udinese Shari Noioso.
Sei giovanissima e già così brava e sicura. Hai portato un brano molto importante e per nulla scontato, sicuramente molti dei tuoi coetanei nemmeno conosceranno. Quali sono quindi i tuoi riferimenti musicali?
"I nomi che più mi hanno influenzato sono Sia, Birdy,Perry e Aguilera".
Quanto è stata importante la scuola di musica The Groove Factory? Nella tua esibizione quanto c’era del tuo talento innato e quanto di quello che ti hanno insegnato?
"Grazie a loro ho imparato a suonare il pianoforte, la voce è ovvio che è un talento naturale ma grazie a loro sono riuscita a perfezionarmi pur mantenendo il mio timbro . La scelta del brano da portare è stata fatta insieme. Comunque il mio modo di vedere la musica è quello che si è visto in tv, loro mi hanno aiutato a crederci e portarlo avanti".
SHARI NOIOSO: IL VIDEO DELL'ESIBIZIONE A "TU SI QUE VALES"
Rischio che comportano i talent: finire nel dimenticatoio dopo il successo iniziale. Come pensate di gestire questa cosa?
"Non è un problema perché non penso di diventare un personaggio già adesso. Cerco di fare le cose con calma, utilizzando tutto il tempo necessario per poter crescere nel migliore dei modi".
Curiosità: Perché proprio "Tu Si Que Vales" e non ad esempio “Ti lascio una canzone”? C’avevi pensato?
"Sì, con mia madre avevo pensato anche a quella ipotesi, ma un programma come quello non è fatto per me e non mi piace molto. Ho fatto questa scelta soltanto per seguire il suggerimento dato da Kledi a mia madre il giorno che mi ha visto esibire durante l’inaugurazione della sua nuova scuola di danza Artballetto a Udine. Per me era solo un esperienza e un gioco".
Monfalcone è anche la terra di Elisa, ti lancio una provocazione: ti senti sua erede o vuoi superarla?
"Dai (risata), è solo un caso che sia nata nello stesso posto. Comunque mi piace molto come artista e mi piacerebbe diventare come lei. Ha una bella immagine tra il pubblico".
Hai suonato e cantato con il piglio da grande star ma hai 13 anni – quindi ancora ampi margini di miglioramento –. Quali, visto che hai sfiorato la perfezione?
"Sicuramente devo fare ancora molta esperienza. Devo controllare l’emozione, perché ero emozionatissima e tesissima. Anche nella tecnica sicuramente posso migliorare ancora molto. Ho tanta strada da fare e ho tanta voglia di imparare!".