Scritta contro i napoletani davanti alla scuola, i bimbi rispondono in rima

Del lato brutto del calcio, anche durante un'occasione bella come quella della vittoria di uno scudetto, ne abbiamo scritto ampiamente. Eppure gli strascichi di una serata che doveva essere solo di festa, ma è stata anche vergognosa, non sono finiti. Da venerdì scorso, infatti, su un muretto di viale dell'Emigrazione, proprio di fronte allo stadio Friuli, è comparsa una lunga scritta, realizzata con un classico spray nero. "Sempre lo stesso odore, napoletano inferiore". È questo che i bambini della primaria "E.Fruch" hanno trovato ad aspettarli di fronte al cancello d'ingresso della loro scuola. Una vergognosa "dedica" in rima baciata lasciata da qualche anonimo tifoso e poeta udinese alla tifoseria partenopea. Una scritta visibile dalle finestre delle aule del piano terra e del primo, dalla mensa e dal giardino che si affacciano sul viale. Purtroppo la scuola, dove ci sono alunni dai 6 ai 10 anni e diversi anche di origine napoletana, non è nuova a dover affrontare episodi di condotte incivili dovute alla difficile convivenza con il Friuli. Già da tempo, infatti, il muretto che circonda l'edificio scolastico si trasforma in una piccola discarica di bottiglie, bicchieri e rifiuti lasciati dai tifosi di passaggio. A provvedere, puntualmente, sono le collaboratrici scolastiche.