Trasporto locale in agitazione, non piacciono stipendi e gestione dell'adunata
Nessun passo avanti nella riunione tra i sindacati e i vertici della società che gestisce le aziende regionali del settore. Nell'incontro si è discusso anche della situazione salari e del personale
Confermato per lunedì 27 marzo lo sciopero di 24 ore degli autobus a Udine. Sono assicurate le fasce di garanzia, per ora rimane confermata. A convalidare la notizia le segreterie territoriali udinesi delle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal. Lo sciopero interesserà il personale viaggiante di Arriva Udine. Sia per il servizio urbano sia per quello extraurbano saranno garantiti esclusivamente i collegamenti previsti nelle fasce orarie dalle ore 6 alle 9 e dalle ore 12 alle 15. Biglietterie, personale di manutenzione e altro personale funzionale al servizio di mobilità seguiranno le fasce del servizio garantito. Previsto anche un sit-in di protesta all’ingresso del deposito dei mezzi, a Udine in via del Partidor.
Le contestazioni
Al tavolo di confronto tenutosi ieri si è discusso di vari temi tra cui il blocco delle ferie, i turni stressanti e le ore di straordinario che arrivano a superare anche le 4 ore su 10 di servizio. Inoltre pesa sulla situazione la carenza di personale dal momento che, nel 2022, ci sono state diverse dimissioni volontarie. La causa di queste defezioni pare sia da imputarsi all'organizzazione del lavoro e a un livello di retribuzione considerato non adeguato. Inoltre, le offerte di lavoro stanno andando quasi deserte nonostante il bonus regionale di 4 mila euro per ogni nuovo assunto.
In merito alla mobilitazione, si legge nel volantino che è stato distribuito dalle sigle sindacali che ci sarebbe: "la totale mancanza di volontà dell’azienda di arrivare a soluzioni riguardanti gli organici, il perdurare del ricorso allo straordinario, la decurtazione delle ferie, le percorrenze inadeguate di molte corse".
Secondo le sigle sindacali, la società che gestisce il trasporto pubblico locale in regione, dovrebbe utilizzare subito i 3 milioni di euro messi a disposizione dall'ultima legge di bilancio regionale per far fronte all'emergenza autisti. Secondo le stime mancano circa 70 autisti di cui poco meno di una ventina solo a Udine.
Adunata Alpini
Preoccupa anche la gestione dell'adunata degli Alpini, in programma tra poco più di un mese e mezzo, quando anche il trasporto locale subirà la pressione delle oltre 500 mila presenze previste nei quattro giorno della manifestazione.che a loro avviso renderà ancora più complessa e critica la situazione degli autisti. La segretaria regionale di Uil Trasporti, Patrizia Zambon ha dichiarato che si cercherà una soluzione condivisa con Arriva Udine. Già in calendario un incontro per martedì 28 marzo.
