Sciopero del traffico aereo, mobilitazione anche in Friuli Venezia Giulia
Braccia incrociate per il personale operativo. Previsto su tutto il territorio nazionale, interesserà anche alcuni voli per Trieste
Almeno 400 voli verranno cancellati, sabato 14 maggio, in occasione dello sciopero indetto dal sindacato autonomo Licta dalle ore 13 alle ore 17, previsto su tutto il territorio nazionale (isole comprese). I controllori di volo, meteo, operatori informazioni volo, esperti di assistenza, dunque, incroceranno nuovamente le braccia, per protestare contro la questione riguardante le pensioni.
Secondo il segretario della Fast Confsal (di cui Licta è tra i soci fondatori), Pietro Serbassi: “I controllori di volo sciopereranno a causa del momento di grandi incertezze normative che non salvaguardano la propria professione. La loro figura professionale è sempre stata abbinata alle forze dell’ordine, considerato il notevole stress psicofisico e le responsabilità connesse allo svolgimento delle loro mansioni. Nella ristesura della legge, però, si è persa la loro categoria dalle liste di quelli che a 60 anni possono andare in pensione nonostante la licenza non gli permetta di operare oltre i 60 anni”.
Le maggiori criticità ci saranno negli aeroporti di Roma, Milano, Venezia, Napoli, Firenze, Torino, Bari e Catania. Non solo i grandi Hub, però, saranno interessati dalla mobilitazione degli uomini radar, ma anche le realtà minori che sono, comunque, collegate con i centri più importanti, quali Roma e Milano. E, dunque, disagi anche a Perugia, Pescara, Pantelleria, Pisa, Palermo, Trieste, Verona.