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In pochi, turni massacranti e stipendi bassi: gli autisti di Arriva Udine in sciopero

Nicola Lauzzana, segretario provinciale Filt Cigl: "L'adesione allo sciopero ha sfiorato l'85 per cento dei lavoratori, le nostre richieste inascoltate dall'azienda". Per il gestore la percentuale relativa alle assenze dal lavoro è del 75%

Carenza di personale, turni massacranti, ferie non concesse e recuperi che non vengono effettuati. Queste le motivazioni alla base dello sciopero di oggi ad Arriva Udine. Un'astensione dal lavoro di 24 ore nel trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano che ha coinvolto, secondo le prime stime, quasi l'85 per cento degli autisti. Secondo l'azienda, invece, l'adesione è arrivata al 75 per cento.

Il picchetto

Circa un centinaio di lavoratori si è dato appuntamento davanti alla sede dell'azienda per un sit-in di protesta che è iniziato questa mattina alle nove. Lo sciopero è stato indetto dalle segreterie di Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisa. "La situazione di Udine è in costante peggioramento – spiega Nicola Lauzzana della Fit Cgil – e dallo sciopero indetto il 16 dicembre scorso non ci sono stati passi avanti con l'azienda. La carenza di personale oramai è talmente massiccia che di fatto costringe gli autisti a turni massacranti anche di 14 ore per effettuarne sette di servizio e ore di straordinario ormai fuori controllo. In più è impossibile pianificare i permessi per gli autisti, così come ci sono difficoltà a fruire pure delle ferie.Secondo una stima, in Arriva Udine siamo sotto organico di almeno 30 unità. E forse anche di più". 

Il lavoro

La sindacalista aggiunge: "Mentre una volta fare l'autista aveva un suo appeal, adesso l'ingresso nel mondo del lavoro in questo settore per un neo assunto non è affatto redditizio e, quindi, non si riescono a trovare lavoratori". Ma anche chi un lavoro ce l'ha non è contento della retribuzione: "Chiediamo l'apertura di un tavolo di trattativa di secondo livello, visto che la contrattazione nazionale non è stata in grado di trovare soluzioni adeguate. Reclamiamo una dignità del lavoro con stipendi decorosi per un impiego che implica anche la responsabilità di vite umane. Trasportiamo ogni giorno persone di cui dobbiamo avere assoluta cura".

Nodo adunata alpini

Per quanto riguarda la 94esima edizione dell'adunata degli Alpini che si svolgerà a Udine dall'11 al 14 maggio, resta ancora sospesa la situazione dei trasporti legati alla manifestazione. Con l'ipotesi chiusura delle scuole, soluzione che voci di corridoio danno quasi per certa, gli autisti solitamente impiegati nel trasporto studenti potrebbero essere messi a disposizione per il servizio dedicato ai partecipanti all'evento. Ma su questo punto non sono ancora state prese decisioni definitive.

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