Sanguina fortemente, chiede aiuto in un bar e poi scompare nel nulla
L'episodio si è verificato nella notte tra lunedì e martedì, in un locale del centro città
«Ha bussato alla porta del locale mentre stavamo facendo le pulizie dopo la chiusura, verso le 2 e 30, chiedendo aiuto e facendoci vedere una mano completamente insanguinata». È questa la scena che si è trovato di fronte un barista udinese del centro, nella notte tra lunedì e martedì.
UBRIACO. Il ferito, un ragazzo giovane, era assieme a una ragazza e la situazione di emergenza - oltre a un evidente stato di alterazione alcolica - non lo rendeva affatto tranquillo. «Aveva un tono di voce molto alto - racconta il barista - ed è partito subito in maniera aggressiva, facendoci pesare il fatto che nessuno lo stesse aiutando. Visto che era arrivato da pochi secondi gli ho detto di calmarsi, che assieme ai miei colleghi avremmo recuperato la cassetta dei medicinali per il primo soccorso, nell’attesa della chiamata che avremmo fatto al 118».
SCOMPARSO NEL NULLA. «Gli ho dato subito della carta assorbente - prosegue il barista -, perché almeno tamponasse la ferita, e mi ha impressionato il fatto che si fosse immediatamente colorata di rosso. Deve aver sanguinato parecchio. Poi sono andato a prendere i medicinali, ma una volta tornato la coppia non c’era più. Uscendo in strada per cercarli ho visto una bottiglia rotta e insanguinata a terra. Credo che si fosse tagliato rompendola. C'era anche parecchio sangue sul marciapiede, ma del ferito e dell'amica nessuna traccia».