Da tre giorni sul greto del torrente Chiusaforte, salvato in extremis
Disavventura ancora tutta da chiarire per un settantasettenne friulano che è stato trovato disidratato ma cosciente dal Soccorso alpino
Intervento del Soccorso alpino nel tardo pomeriggio di ieri martedì 23 agosto sul torrente Chiusaforte. Due passanti avevano notato un uomo disteso sul greto del corso d'acqua e avevano allertato il numero unico delle emergenze. Gli operatori, arrivati sul posto, hanno trovato un settasettenne friulano allo stremo delle forze. L'uomo era gravemente disidratato e in forte stato confusionale. Vestito con abbigliamento consono per un’escursione, ai piedi aveva infatti degli scarponi da montagna, ha raccontato di essere arrivato sul torrente dopo aver percorso il Vallone Blasic che conduce alla frazione Tamaroz scendendo dal Foran del Mus. Considerate le sue generali condizioni di salute è stato imbarellato e consegnato all'ambulanza.
Uno dei soccorritori sul posto si è ricordato di aver percorso lo scorso sabato proprio il tragitto indicato dall'uomo. Qui aveva ritrovato una torcia frontale e un berretto. Così all'uomo soccorso sono state mostrate le foto degli oggetti ritrovati e lui gli ha riconosciuti come di sua proprietà. Se questa circostanza trovasse riscontro, si potrebbe presumere che il settantasettenne si trovasse sul greto del torrente ormai da tre giorni. Viste le sue condizioni però non è certo che abbia risposto con sufficiente lucidità. Sul posto sono interventi una decina di soccorritori dalle stazioni di Cave del Predil e Moggio Udinese, la guardia di finanza, i vigili del fuoco e l’ambulanza.
