Riscaldamento troppo caro: la santa messa si deve celebrare in un'altra chiesa
Il caso nella chiesa di San Paolo: il riscaldamento a metano costa troppo e così il don ha deciso di spostare le messe prefestive nella vicina parrocchia di Sant'Osvaldo, in via Pozzuolo
Il caro bollette non guarda in faccia a nessuno e così, colpendo non solo case private e fabbriche, ma anche edifici religiosi, ha costretto Don Ezio, parroco di San Paolo e Sant'Osvaldo a rinunciare alla celebrazione di alcune messe. A causa dell'elevato costo del riscaldamento, infatti, la santa messa prefestiva della parrocchia di San Paolo, situata tra via Modica e via Agrigento, da sabato 12 febbraio sarà spostata nella chiesa di Sant'Osvaldo alle 18.30.
Nella chiesa di San Paolo, infatti, il nuovo bruciatore a metano consuma troppo e così, visto che il riscaldamento della chiesa di Sant'Osvaldo, in via Pozzuolo, funziona a gasolio che in questo momento conviene, il don ha deciso di spostare lì le celebrazioni, lasciando a San Paolo solo la messa la domenica alle 10.15.