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Ex caserma Piave: al via la riqualificazione dell'area

Il vicesindaco di Udine Loris Michelini: "l’area verrà riqualificata e diventerà un polmone verde". Partiti i due lotti

Cambierà l'area dell'ex caserma Piave di Udine: nei piani del Comune c'è la realizzazione di un'area che si presta ad essere un nuovo polmone verde per la città. Gli interventi più importanti dovrebbero essere innanzitutto la demolizione di edifici fatiscenti e pericolosi, la bonifica dell’area laddove dovessero essere individuati siti inquinanti e, ovviamente, la realizzazione di un grande parco. Nei giorni scorsi sono iniziati, con l’attuazione di due lotti di lavori successivi, gli interventi della prima fase che prevedono la demolizione di un blocco consistente di fabbricati.

I lavori

Il vicesindaco Loris Michelini spiega: “I lavori rispondono anche a una logica di sicurezza pubblica e decoro. Capita che alcune persone senza fissa dimora scavalchino i muri delle palazzine per trascorrere la notte nell’area dell’ex caserma. Al netto di considerazioni di carattere sociale, ricordo che quei muri sono pericolanti: i lavori per abbatterli servono anche a togliere elementi di potenziale pericolo". La spesa del primo lotto dei lavori è di 780mila euro: l’opera dovrebbe essere portata a termine in 120 giorni.

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"Il secondo lotto vale 2,6 milioni di euro e consiste nel completamento del bosco urbano, oltre che nella definitiva demolizione degli edifici. Questi lavori, attesi da anni a Udine, consentiranno di togliere dal volto della città vecchi ruderi per sostituirli con un’area verde a disposizione della comunità. Nel complesso, parliamo di un’opera da circa tre milioni e mezzo di euro”, conclude Michelini.

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