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Cronaca

Il Museo della fotografia di Udine si rinnova

Accordo tra Regione e Comune: un nuovo allestimento nell'ala Est al terzo piano del Castello per valorizzare fotografie e illustrazioni della Grande Guerra

La realizzazione di un nuovo allestimento all'interno del Museo Friulano della Fotografia nell'ala Est al terzo piano del Castello di Udine. E' questo l'oggetto dell'accordo tra la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Udine, approvato oggi dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alla Cultura Gianni Torrenti. Gli interventi concordati saranno completati entro la fine del 2016.

"Credo - ha dichiarato l'assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti - che si tratti di un accordo di grande pregio. Lo definirei il punto di partenza verso un unico archivio della Fotografia che parte dalle testimonianze sulla prima guerra mondiale".

L'obiettivo principale del restauro delle sale e della riorganizzazione degli spazi è infatti la valorizzare di fotografie e illustrazioni della Grande Guerra, custoditi dalla Fototeca e dal Fondo "Augusto Luxardo" dei Civici Musei di Udine.
Si tratta in particolare di testimonianze visive di quanto avveniva a Udine e dintorni nei mesi dopo la disfatta di Caporetto e la presa del capoluogo friulano da parte delle truppe austro-ungariche e tedesche.

Particolarmente ricco risulta essere il Fondo Luxardo, definito da Torrenti come "uno dei più importanti che abbiamo nel Friuli Venezia Giulia e forse in Italia".

L'archivio è costituito da oltre 5.000 pezzi, appartenuti al primario dell'ospedale di San Daniele del Friuli Augusto Luxardo, il quale è stato un assiduo collezionista di giornali di trincea, illustrazioni originali, manifesti, periodici, bollettini e altre testimonianze del periodo del primo conflitto mondiale.

L'accordo approvato dalla Giunta regionale prevede che la Regione, nella misura massima di 70.000 euro, finanzierà il restauro e il ripristino delle pareti, la realizzazione delle tende oscuranti, l'acquisto e l'installazione di proiettori e lettori DVD, l'allestimento delle bacheche e dei supporti espositivi, nonché la rifacitura dell'impianto elettrico con faretti a norma e sensori di presenza.

Per contro il Comune, contribuirà alla catalogazione dei materiali fotografici, agli interventi di manutenzione dei pavimenti, nonché all'acquisto di cornici, passepartout e videoproiettori.
 

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