A Paderno un comitato contro il tempio crematorio pensa a un ricorso al Tar
Dopo l'incontro con gli amministratori alcuni residenti costituiti in un Comitato stanno pensando di fare ricorso al Tar
La questione del Tempio Crematorio di Paderno diventa sempre più complicata, tanto che tra i residenti sono nati ben due comitati. Il primo, "Udine nord verde e vivibile", si incontrerà il prossimo 5 novembre all'Hotel Ramandolo per affrontare diverse questioni legate ai problemi di Udine nord, tra le quali quelle rispetto alle emissioni del forno che il Comune ha previsto presso il cimitero di Paderno, ma anche tutte le altre conseguenze derivanti dall'operazione, tra cui la viabilità e il parcheggio. L'altro, invece, il "Comitato Paderno-Beivars", ha come scopo principale proprio quello di fare chiarezza su tutte le questioni legate al forno creamatorio e ha coinvolto anche un legale per un eventuale ricorso al Tar. Uno dei punti caldi che questo comiato vuole approfondire è quello dei costi legati al nuovo progetto che sostituisce quello previsto per il cimitero di San Vito, che era già stato approvato dalla precedente amministrazione.