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Cronaca San Daniele del Friuli

Pronto soccorso intasati: Telesca riferirà in Commissione

Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Riccardo Riccardi, ha chiesto una convocazione urgente della III Commissione consiliare per un confronto con l'assessore regionale alla salute in merito alla situazione emergenziale che si sta vivendo in alcuni Pronto soccorso del Friuli Venezia Giulia

Riccardi, Telesca riferisca in III Commissione sui Pronto soccorso:

"Attese infinite, pazienti lasciati sulle barelle in corridoio, personale del tutto sottodimensionato: è questa la situazione che vivono ormai quotidianamente i Pronto soccorso della nostra regione. Un vero e proprio status di emergenza che l'Amministrazione regionale cerca goffamente di difendere colpevolizzando la solita epidemia influenzale stagionale. Noi siamo convinti che le ragioni siano altre e che vadano ricercate nella riforma sanitaria. Una cosa però è certa: così non si può andare avanti. Per questo abbiamo chiesto la convocazione urgente della III Commissione consiliare per audire l'assessore regionale alla salute, Maria Sandra Telesca, affinché riferisca in merito alla drammatica situazione dei Pronto soccorso del Friuli Venezia Giulia". 

A dare l'annuncio è il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Riccardo Riccardi, che rileva: "Solo nelle ultime settimane si sono susseguite numerosissime segnalazioni di intasamento e di sovraffollamento nei reparti di Pronto soccorso di tutta la regione. Ne cito soltanto alcuni: San Daniele è quasi al collasso con pazienti in attesa lasciati sulle barelle nei corridoi; attese infinite si sono verificate a Pordenone, specialmente a ridosso delle festività; a Gorizia manca il primario da un anno e il Pronto soccorso pediatrico chiude alle 18.00; per non parlare di Trieste dove attese di 10 ore sono ormai all'ordine del giorno. Siamo arrivati addirittura al punto che il direttore sanitario dell'Aas 5 ha fatto un appello ai cittadini chiedendo di non recarsi al Pronto soccorso. Purtroppo questa è solo la punta dell'iceberg di una situazione che si sta facendo drammatica soprattutto per i cittadini/pazienti costretti a delle vere e proprie odissee per poter essere assistiti in maniera decorosa. Non siamo arrivati al punto di avere pazienti curati a terra, come successo a Nola, ma se andiamo avanti così, siamo sulla buona strada. L'assessore Telesca venga in III Commissione e ci informi sullo stato reale delle cose e sulle soluzioni per risolvere il problema, anche perché - conclude Riccardi - non ci accontentiamo della difesa che si tratta di un'emergenza che riguarda tutti i Pronto soccorso in Italia". 

Telesca, disponibile a confronto in Commissione:

"Riferirò molto volentieri in Commissione consiliare su qual è lo stato reale del Pronto Soccorso in regione: sarà l'occasione per fare il punto con chiarezza, illustrando dati e elementi oggettivi, e per discutere seriamente di quanto l'amministrazione regionale ha già fatto, dei risultati ottenuti, ma anche delle difficoltà e delle criticità che stiamo affrontando". Lo afferma l'assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca, rispondendo alla richiesta avanzata da Riccardi. "Ci siamo assunti - afferma Telesca - un impegno gravoso con la collaborazione di tanti professionisti e operatori che non ringrazieremo mai abbastanza per l'impegno quotidiano che profondono, fornendo un servizio così importante per la collettività. Alcuni fatti ci danno già ragione, e già si vedono i primi risultati delle riorganizzazioni delle aziende, grazie alle quali si è anche riusciti a fare fronte alle note difficoltà in questi giorni di picco influenzale. Ovviamente non spero di convincere il consigliere Riccardi: so bene che per partito preso da lui non verrebbe mai l'ammissione che questa Amministrazione ha raggiunto qualche risultato. Ma mi auguro - conclude l'assessore - che dal confronto in terza Commissione emergano critiche costruttive e utili per la collettività". 

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