rotate-mobile
Cronaca

Ipotesi riaperture solo per locali con spazi esterni penalizzerebbe il 70% delle attività in FVG

A lanciare l'appello per sostenere le attività del territorio è Andrea Sinico, Presidente regionale M.I.O. FVG, Movimento Imprese Ospitalità sull'ipotesi di Governo di riaprire bar e ristoranti per il mese di maggio, ma solo per chi possiede spazi esterni. Secondo il Presidente il 70% delle attività in FVG rimarrebbe penalizzata

"Negli ultimi giorni abbiamo assistito ad un cambio di rotta sulle aperture grazie al grandissimo lavoro perpetuato da noi ristoratori nei confronti delle istituzioni.  Nonostante ciò la politica si è fermata come sempre mezzo passo indietro da quella che poteva essere la nostra grande vittoria, non ci si spiega infatti perchè fermarsi alle aperture solamente negli spazi esterni. Siamo pronti a rispettare i protocolli necessari come abbiamo sempre fatto, ma fateci lavorare".

Sono queste le parole di Andrea Sinico, Presidente regionale M.I.O. FVG (Movimento imprese Ospitatlità) che commenta così l'orientamento del Governo nel riaprire  solo bar e ristoranti con spazi all'aperto a partire da maggio.

 "Ne attendiamo ovviamente l’ufficialità ma si tratterebbe di un sopruso nei confronti delle migliaia di attività, il 70% almeno, che i tavoli esterni non li hanno. Tra l’altro non si è tenuto conto delle temperature ancora troppo basse per poter mangiare all’aperto".

"Siamo nati per lavorare ed accogliere con amore i nostri ospiti. Siamo nati per contribuire alla conoscenza del territorio attraverso un piatto ben cucinato o un bicchiere di vino. Siamo nati dall’amore della nostra terra e non per accettare supinamente altre regole assurde".

L'appello

"Ci appelliamo alla politica affinchè possa porre fine a questo scempio nei confronti del comparto ristorativo e turistico ricettivo, anch’esso colpito enormemente dalla crisi, ma soprattutto da scelte sbagliate e dannose".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ipotesi riaperture solo per locali con spazi esterni penalizzerebbe il 70% delle attività in FVG

UdineToday è in caricamento