In un casolare nascondeva il kit del perfetto ladro, gioielli e vestiti rubati
Un 20enne senza fissa dimora è stato condotto al carcere cittadino di via Spalato in stato di fermo
Denunciato per ricettazione e furto aggravato e condotto, in stato di fermo di indiziato di delitto visto il pericolo di fuga, al carcere cittadino di via Spalato dagli agenti dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Udine. Destinatario del provvedimento è un 20enne cittadino albanese senza fissa dimora.
Materiale rubato
Il giovane è stato fermato nella giornata di ieri durante un controllo ad un casolare abbandonato in via Molin Nuovo a Udine da un equipaggio della Sezione Volanti. Alla vista degli agenti si era dato, invano, a una precipitosa fuga. Lo straniero, la sera precedente, era già stato denunciato in stato di libertà - assieme a un un altro suo connazionale 18enne - per ricettazione. I due erano stati trovati in possesso di materiale oggetto di furto. Nello specifico si trattava di capi di abbigliamento sportivo che si è poi appurato essere stati sottratti nei giorni scorsi in due esercizi del centro commerciale “Città Fiera” e di alcuni gioielli ritenuti probabile provento di furti in abitazione, sui quali si stanno facendo accertamenti e verifiche ulteriori.
Materiale per furti
All’interno delle stanze dove il giovane, irregolare sul territorio nazionale, aveva alloggio gli agenti hanno trovato altra refurtiva - accendini e cosmetici - e un vero e proprio armamentario di pistole giocattolo, cacciaviti, grimaldelli e altri arnesi usati dai in genere dai ladri per introdursi all’interno delle abitazioni private.