rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Centro / Corte Giacomelli

Referendum sul lavoro, la Cgil raccoglie le firme per raggiungere il quorum

Sabato 11 febbraio gazebo in piazza San Giacomo dalle 10 alle 13. «Su voucher e appalti due sfide cruciali»

«I referendum abrogativi su voucher e appalti sono due sfide cruciali per invertire la rotta e contrastare il dilagare del lavoro precario e tutelato». La Cgil di Udine spiega così le ragioni di una campagna, quella sui referendum, che da domani riprende slancio in vista della decisione sulla data della consultazione, che il Governo dovrà scegliere entro il prossimo 11 marzo.

A sostegno di ciascuno dei due quesiti e del terzo, quello sull’articolo 18, dichiarato inammissibile un mese fa dalla Consulta, la Cgil aveva raccolto lo scorso anno 1,1 milione di firme a livello nazionale e 12.500 in Friuli Venezia Giulia. Uno sforzo straordinario che prosegue adesso con l’obiettivo di raggiungere il quorum, portando al voto 26 milioni di cittadini. Da qui la scelta di avviare la fase finale della campagna non soltanto nei posti di lavoro e con assemblee di tutti gli iscritti, attivi e pensionati, ma anche con una serie di iniziative pubbliche.

La prima è quella in programma per domani, sabato 11 febbraio, in centinaia di città italiane: a Udine l’appuntamento è dalle 10 alle 13 in piazza San Giacomo, dove sarà allestito un gazebo per sensibilizzare i cittadini e distribuire materiale informativo sia sui due quesiti referendari (abolizione dei voucher e ripristino della responsabilità solidale tra impresa e committente nella catena degli appalti) che sulla Carta dei Diritti universali del lavoro, la proposta di legge di iniziativa popolare presentata sempre nel 2016 dalla Cgil, e sostenuta anch’essa da oltre 1,1 milione di firme.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Referendum sul lavoro, la Cgil raccoglie le firme per raggiungere il quorum

UdineToday è in caricamento