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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Lignano Sabbiadoro / Via Giardini

Rapina al gestore del bar "Frecce Tricolori", certezze e dubbi dell'indagine: chi sono gli arrestati

Il gip ha effettuato la convalida del fermo dei quattro sospettati. Spartà è ancora ricoverato a Latisana, ma sta migliorando

È arrivata in tarda mattinata la comunicazione della decisione del gip del Tribunale di Udine per la convalida degli arresti nei confronti dei quattro albanesi ritenuti gli autori della rapina di Giuseppe "Pippo" Spartà, l'imprenditore lignanese di 85 anni – storico gestore del bar "Frecce Tricolori" di Pineta – picchiato e derubato nella sua abitazione di Lignano Pineta nella notte tra giovedì e venerdì scorso.

I sospetti

Dopo gli interrogatori di garanzia il giudice per le indagini preliminari ha disposto il carcere per tutti e quattro i presunti protagonisti del blitz criminale, fermati nelle ore successive dai Carabinieri della stazione di Lignano, della Compagnia di Latisana e del nucleo investigativo di Udine. Si è riteso quindi di accogliere i gravi indizi di colpevolezza raccolti dagli investigatori. Si tratta di Zef Haxhia, 29 anni, che risulta senza fissa dimora, Taulant Frroku, 30 anni, residente in Albania, il 26enne Eugen Gjonaj e il 28enne Vuka Aviljam, entrambi residenti a Forlì. Devono rispondere di concorso in rapina aggravata e sequestro di persona. Un quinto uomo invece è stato denunciato a piede libero per favoreggiamento personale: si tratta di un altro soggetto di nazionalità albanese che avrebbe lavorato come stagionale a Lignano e che potrebbe essere considerato il basista della banda.

I dubbi

L'inchiesta, condotta dal pm Luca Olivotto, continua perchè rimangono molti aspetti ancora fumosi, come ha confermato il procuratore capo di Udine, Antonio De Nicolo, soprattutto per capire se ci siano dei legami con una rapina subita sempre dallo stesso Spartà l'estate scorsa e se il ragazzo denunciato avesse lavorato nel locale all’angolo con via dei Giardini, luogo dove sorge la palazzina in cui risiede Spartà, durante le precedenti stagioni estive.

Spartà

Nel frattempo Pippo Spartà è ancora ricoverato in ospedale a Latisana. In seguito al brutale pestaggio ha subito la rottura di quattro costole. Al suo capezzale il figlio Massimiliano che ha raccontato di come le condizioni del padre siano in via di miglioramento seppure Spartà sia ancora choccato per l'accaduto.

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