Punto da una vespa, scivola e si procura una brutta frattura

Un turista di Brescia del 1960, è caduto nel canale di Meduna poco più avanti delle Pozze Smeraldine mentre cercava sollievo nel torrente. Si era avvicinato all'acqua per bagnare una ferita causata dalla puntura di un insetto, probabilmente una vespa. L'uomo si trovava in compagnia dei due figli. A causa del dolore per la frattura conseguente alla caduta, ha perso conoscenza ma si è  fortunatamente ripreso all'arrivo del soccorritore, un tecnico della stazione di Maniago che era già nei paraggi. La presenza del tecnico è stata provvidenziale prima di tutto perché ha potuto recarsi velocemente sul posto percorrendo un tratto in auto e un pezzo a piedi. Inoltre il suo intervento è  stato indispensabile per guidare l'elisoccorso regionale, nel frattempo attivato dalla Sores, sul posto,dal momento che le coordinate della posizione risultavano imprecise in quanto l'incidente è avvenuto in un tratto stretto e profondo della valle, di per sé incassata. Una volta comunicate le nuove coordinate, l'elisoccorso ha potuto calare l'equipe medica che ha provveduto a stabilizzare e imbarellare il ferito. L'uomo è stato poi recuperato con il verricello a bordo e condotto all'ospedale di Pordenone. I figli sono scesi a valle insieme al soccorritore al campo base allestito da altri componenti del soccorso alpino.

Il luogo dell'incidente