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Cronaca Via Colugna / Via Reana

Cumuli di rifiuti e moria di pesci nel canale in secca, la protesta

La segnalazione arriva da una residente di via Reana, che racconta di una situazione limite destinata a durare con tutta probabilità fino a marzo

Pesci morti, siringhe usate, bottiglie di plastica e altre immondizie di vario genere. È questo il desolante spettacolo a cui sono costretti gli abitanti di via Reana ormai da 20 giorni. Sulla strada scorre infatti una derivazione del canale Ledra, ora in secca, che si trova sotto la gestione del Consorzio bonifica pianura friulana. Oltre all’impatto visivo va considerata anche la questione olfattiva a causa dei cattivi odori che si sprigionano dalla zona. Nei giorni di sole, in particolare, l’olezzo è consistente, con tutte le conseguenze che si possono immaginare. Il problema non si è manifestato solo quest’anno, ma è un’infelice abitudine, come ci racconta Sara Lucia Cesaria, abitante della zona. «La situazione è insopportabile - attacca Sara - e la puzza, se non piove, dà il voltastomaco. Pensavo avessero fatto asciugare il corso d’acqua per pulirlo, ma niente da fare. Memore degli anni passati la cosa può andare avanti in questo modo anche fino a marzo, e sarebbe davvero impegnativo affrontarla per tutti noi che viviamo qui. Ci sono tanti anziani, ci sono bambini. Non è salutare e nemmeno corretto».

Rifiuti

«Il fondale è sporchissimo, ma a nessuno viene in mente di dargli una sistemata durante questo periodo di secca - precisa Sara -. Quando riattiveranno il passaggio dell’acqua, come già accaduto, questa massa di lerciume verrà trascinata via dalla corrente e finirà chissà dove, e non è affatto una cosa positiva, perché così il problema passerà a qualcun altro». Il paradosso è che il letto del corso d’acqua, oltre ai suoi rifiuti, vede accumularsene anche di altri: «In parecchi, di nascosto, gettano materiale, in particolare l’erba tagliata dai giardini. Assieme ad altri vicini, un paio di volte a settimana, cerchiamo di pulire, con risultati per forza di cose inconsistenti».

Immondizia e pesci morti nel canale in via Reana: le immagini

Animali in difficoltà

Incredibile a dirsi, ma nonostante tutto la fauna cerca comunque di sopravvivere, nonostante le condizioni avverse. «In questo periodo - racconta Sara - arrivano sempre delle anatre con i piccoli, ma non trovando alghe da mangiare sono in difficoltà. Poi ci sono le uova deposte dai pesci. L’anno passato l’arrivo della pioggia aveva sanato l’assenza di acqua per un po’, ma questa volta niente da fare. Abbiamo provato anche a catturare qualche pesce adulto con la rete per spostarlo nella roggia di viale Vât, ma ci vorrebbero mani esperte. La maggior parte, purtroppo, sono già morti».

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