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Giovedì, 28 Marzo 2024
Suolo pubblico

Dal primo luglio a Udine ritorna la tassa sui plateatici

L'esenzione del pagamento della concessione del suolo pubblico è stata prorogata per altri tre mesi. La scadenza sarebbe stata alla fine dell’emergenza sanitaria, il 31 marzo, ma l'Amministrazione comunale ha deciso diversamente

Il 31 marzo prossimo si esaurisce lo stato di emergenza sanitaria. Di conseguenza decade la normativa che prevedeva l’esenzione dal pagamento del canone di concessione del suolo pubblico per gli esercizi commerciali. Ma il Comune di Udine ha stabilito di prolungare la gratuità fino al 30 giugno, in modo da venire incontro alle esigenze dei tanti ristoratori e titolari di bar che hanno allestito zone all’aperto con tavoli e sedie per far fronte alle regole anti Covid. Inoltre, per fornire ulteriore supporto ai gestori, il pagamento del Canone Unico è stato posticipato a fine settembre. La sua naturale scadenza sarebbe stata il 31 marzo ma l’assessore comunale al bilancio Francesca Laudicina ha sottolineato: “questo è un segno di ulteriore vicinanza a queste categorie che sono state colpite duramente dagli effetti della pandemia da parte dell’amministrazione comunale. Per questo abbiamo deciso sia di prorogare per altri tre mesi la misura di esenzione del pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico sia di rimandare anche il pagamento del Canone Unico al 30 settembre 2022. Pensiamo che queste due iniziative siano di aiuto a coloro che utilizzano questi spazi nell’ambito della loro attività”.

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