Trasformare piazza Primo Maggio in un immenso spazio verde eliminando parte dei parcheggi a raso per renderla più bella, accessibile e sostenibile.

Questa è la proposta presentata e illustrata tramite foto e render, nella giornata di ieri, da "Spazio Udine", associazione che ha già avanzato ipotesi di sviluppo per altre aree come l'ex Dormisch, piazzetta Belloni, via dei Rizzani e piazza Garibaldi.

"Più che a un giardin grande - afferma il coordinatore di Spazio Udine Ivano Marchiol - ora è un parcheggio grande".

Si punta quindi dritti al 2023, anno delle elezioni amministrative che vedranno Spazio Udine come una vera e propria lista civica. L'obiettivo è quello di trasformare la piazza in un luogo pedonale tenendo in considerazione anche le esigenze di sostenibilità e rispetto ambientale del nostro tempo.

Via le fermate degli autobus, sì alla collina della musica dove poter ascoltare le esercitazioni degli studenti del conservatorio.

Sì a panchine e luoghi di socialità, ma anche aree dedicate allo sport. 

Insomma tutte idee per valorizzare i luoghi di pregio della piazza (come la Chiesa delle Grazie, il Liceo Stellini, il Conservatorio Tomadini) e fare incontrare esigenze di mobilità con la socialità, senza dimenticare l'importanza delle ricadute economiche.