rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Profughi a Villa Lovaria: il proprietario chiede 27mila euro alla Croce Rossa

I 38 richiedenti asilo che avrebbero dovuto trasferirsi nella dimora storica non lo hanno mai fatto, ma alla Cri è arrivato un decreto ingiuntivo corrispondente a 6 mesi di affitto

Un decreto ingiuntivo di 27 mila euro, per il pagamento di 6 mesi d'affitto per gli immobili di Villa Lovaria dove a fine maggio avrebbero dovuto trasferirsi 38 richiedenti asilo. È quanto è stato notificato alla Croce Rossa Italiana. Lo hanno reso noto gli avvocati della stessa Cri, Stefano Buonocore e Francesca Spadetto, che  - come dichiarato all’agenzia Ansa - hanno presentato opposizione al decreto ingiuntivo. L'udienza si terrà il prossimo mese di marzo.

«Nell'accordo con il proprietario - ha spiegato l'avv. Buonocore - era stato espressamente richiesto che vi fossero tutte le autorizzazioni all'uso che si sarebbe dovuto fare». Il trasferimento fu bloccato quando i proprietari delle altre porzioni della Villa, con un esposto in Procura, ipotizzarono che quell'uso fosse incompatibile con il carattere storico del complesso, sottoposto alla tutela delle Belle Arti.

«Nel fascicolo del procedimento penale - ha proseguito Buonocore - abbiamo scoperto che la Sovrintendente dichiarò che non c'erano le autorizzazioni necessarie, e che non erano mai state richieste. Perciò non siamo entrati nella villa, con il rischio di commettere violazioni di legge. E abbiamo scritto al proprietario che il contratto era ineseguibile e che l'avremmo sospeso in attesa di una regolarizzazione - chiarisce ancora il legale -. Ora ci viene notificato il decreto ingiuntivo. A questo punto chiederemo anche i danni da lite temeraria».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Profughi a Villa Lovaria: il proprietario chiede 27mila euro alla Croce Rossa

UdineToday è in caricamento