rotate-mobile
Cronaca Pocenia

Difende l'incasso della sagra con le stampelle contro i banditi

Il presidente del comitato festeggiamenti del Ferragosto torsese è stato vittima di un agguato nella notte. Con lui un amico, che si è visto bruciare l'auto dai rapinatori

Finisce la serata della sagra - al Ferragosto torsese - il presidente del comitato torna a casa con un amico e l’incasso e si vede davanti, nel suo cortile, due sconosciuti che a volto coperto gli intimano di consegnargli il denaro (alcune migliaia di euro). A quel punto, nonostante si regga su una stampella per un recente intervento alla gamba, l’uomo non fa un passo indietro, e con coraggio - e con la stampella - difende quanto legittimamente detenuto. I malviventi a quel punto fuggono.

Uno dei due si infila in un’auto, dove c’erano dei complici, e l’altro sale sul sedile di guida della vettura che l’amico del presidente aveva usato per accompagnarlo a casa, che in quel momento era ancora accesa con le chiavi sul cruscotto. Poche ore dopo l’auto  - un’Audi - è stata trovata bruciata nelle campagne di Pavia di Udine. Indagano sulla vicenda i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Latisana, assieme ai colleghi della Stazione di Palazzolo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Difende l'incasso della sagra con le stampelle contro i banditi

UdineToday è in caricamento