rotate-mobile
Cronaca Pradamano

Presentato "Slow Bike Pradamano": il progetto per la valorizzazione del territorio

Nell'anno internazionale del turismo sostenibile, Coesa, rete aziende di Lovaria e Pradamano, al fianco della Comunità del Melograno Onlus. Il logo è stato creato dai disabili della onlus Melograno a cui è stato donato un cellulare

Partnership tra la Comunità del Melograno Onlus e Coesa, la rete di aziende di Lovaria e Pradamano, in occasione della presentazione del progetto "Slow Bike Pradamano", dedicato alla valorizzazione del territorio e della comunità di Pradamano e caratterizzato dal logo creato dai disabili della onlus, a cui è stato donato un cellulare. 

Pannelli informativi collocati lungo la ciclabile e pieghevoli multilingue distribuiti sul territorio per far conoscere e valorizzare le tipicità della comunità pradamanese ai turisti, questi gli ingredienti fondamentali del progetto "Slow Bike Pradamano" illustrato da Sandro Zuccolo, presidente di Coesa, una rete di aziende e di persone che lavorano in sinergia, riservando un occhio di riguardo al territorio di appartenenza e alle associazioni. Proprio per questo è stata creata una partnership con l'Associazione Comunità del Melograno Onlus, che gestisce una casa famiglia per disabili intellettivi adulti a Lovaria; gli utenti dell'associazione sono stati gli ideatori del logo di questo progetto sviluppato nell'anno internazionale del turismo sostenibile promosso dall'ONU. 

"Grazie al contributo delle aziende associate è stato possibile dar vita a questo progetto, che desidera riportare l'attenzione sulle caratteristiche uniche del nostro territorio, quei dettagli che spesso si vedono ma non si apprezzano a pieno", queste le parole di Zuccolo che ricorda il ruolo svolto dall'ente, nato a dicembre 2015, e che oggi conta ottanta aderenti per un fatturato di oltre 60 milioni di euro e settecento addetti impegnati nell'indotto. Un sentito ringraziamento per l'opportunità creativa offerta ai ragazzi e per il cellulare donato nel corso della serata è stato espresso da Giorgio Dannisi, presidente della Comunità del Melograno Onlus, che da sempre ha aperto le porte della struttura in via della Libertà affinché la struttura sia percepita come la “casa” dei cittadini di Pradamano e dei comuni circostanti, un punto di incontro e di crescita da valorizzare con il contributo dell'intera popolazione. 

Plauso per il progetto e la qualità dell'operato svolto quotidianamente da Coesa sono state espresse dai rappresentati dell'amministrazione regionale e comunale, che hanno rimarcato come per poter andare avanti al meglio sia necessario unire le forze e collaborare, caratteristiche ben comprese ed applicate con successo sia dalla rete di aziende, sia dalla onlus che si affianca all'iniziativa. 

Tra i “traguardi” raggiunti da Coesa si ricorda il risparmio sul contratto di fornitura di energia elettrica e gas offerto ai propri soci, corsi di formazione e aggiornamento grazie ad un accordo stipulato con Confesercenti, convenzioni con istituti di vigilanza e nell'ambito della medicina del lavoro, sostegno ai terremotati e alle iniziative locali.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Presentato "Slow Bike Pradamano": il progetto per la valorizzazione del territorio

UdineToday è in caricamento