Giro di falsi passaporti, la polizia di Udine scopre e denuncia 24 ghanesi
Avevano utilizzato documenti liberiani per accedere con maggiore facilità in Italia: tutto è partito da un'indagine condotta nel 2013 dagli agenti della Questura
24 cittadini ghanesi, tra cui una donna, tutti scoperti e denunciati dalla polizia di Udine in possesso di falsi passaporti. E' questo il bilancio dell'operazione condotta dalla Squadra Mobile e dall'Ufficio immigrazione della Questura di Udine, dopo un'indagine iniziata nell'agosto 2013.
I documenti contraffatti, 17 passaporti liberiani, uno della Sierra Leone e altri cinque documenti liberiani, sono stati sequestrati.
L'indagine era partita in seguito a un controllo al nulla osta per il matrimonio che una donna ghanese e un liberiano avevano presentato alla Prefettura. Ma grazie a un approfondimento delle autorità italiane con l'ambasciata della Liberia, è emerso che soltanto 80 cittadini di quel Paese erano presenti in Italia. Di conseguenza. Un'ulteriore indagine ha accertato come 17 ghanesi si erano presentati nella provincia udinese come liberiani, in modo da facilitare le pratiche per ottenere il proprio permesso di soggiorno: inoltre, altri 5 avevano altrettanti documenti falsi, oltre a 3 finti nulla osta utili per le nozze.
Si tratta di documenti compilati a mano e rubati alle autorità liberiane. In corso altri accertamenti per verificare possibili casi simili.
