Salvata dal suicidio dagli uomini della Squadra volanti della Questura cittadina nella notte tra sabato e domenica. Si tratta di una donna, che aveva fatto perdere le sue tracce dalle 15 circa di sabato. E' stata trovata quasi esanime in una zona campestre della provincia, con le vene di un avambraccio tagliate.

L'allarme

Verso le 22 negli uffici din viale Venezia è arriva la chiamata da  parte di un uomo, che denunciava la scomparsa della consorte. Intuendo subito la gravità della situazione (già in passato la donna era stata preda di stati depressivi) è stata inviata una pattuglia nella zona dove era stato localizzato l'ultima volta lo smartphone della donna. 

Il messaggio

Poco prima della mezzanotte la donna ha inviato un ultimo messaggio al marito, dicendo di non  preoccuparsi e di non cercarla. Verso le 2 di domenica sono arrivati nuovi segnali vaghi sulla localizzazione, e grazie all'intuito degli agenti di due Volanti si concentravano le ricerche su alcune strade sterrate in mezzo ai campi. Alle 5 circa un equipaggio ha ritrovato la scomparsa riversa a terra nel fango, vicino alla propria auto, in stato di semincoscienza e di ipotermia, con le vene di un polso recise.

I soccorsi

Allertati subito i soccorsi sanitari la donna è stata ricoverata in terapia intensiva con prognosi riservata. Nel pomeriggio di ieri è stata dichiarata fuori pericolo.