Polizia e medici fianco a fianco per la sicurezza stradale
Al via nuovi controlli sulle strade della provincia di Udine per contrastare la guida in stato di ebbrezza alcolica o con uso di stupefacenti
Il mese di novembre 2015 ha visto la Sezione Polizia Stradale di Udine, in stretta collaborazione con la Questura del capoluogo friulano, dare inizio al primo servizio sperimentale mirato al controllo e contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione, dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope.
In questi giorni, partirà un secondo ciclo di controlli specifici, che interesserà la provincia di Udine, nei mesi di aprile e maggio, e che ha, come fine ultimo, il raggiungimento dell’obiettivo della riduzione degli incidenti stradali nel decennio 2010-2020, come richiesto dall’Unione Europea agli Stati membri.
La sperimentazione di nuove prassi operative per tale tipo di controllo, avviene d’intesa con la Direzione Centrale di Sanità. Infatti, nel corso dell’attività, ci sarà l’affiancamento del Personale Medico e Sanitario della Questura di Udine e verranno utilizzati nuovi strumenti in dotazione, quali precursori e kit diagnostici per il controllo preliminare, che verificherà la presenza di sostanze stupefacenti e psicotrope nei conducenti controllati.
Questo nuovo ciclo viene avviato, anche in seguito ai buoni risultati conseguiti con la precedente sperimentazione, che nelle province interessate dal servizio, ha portato all’individuazione della positività ad almeno una sostanza stupefacente nel 78% dei casi risultati positivi al precursore (1,8% dei conducenti complessivamente controllati).
Alla luce della nuova normativa entrata in vigore con l’introduzione dell’omicidio stradale, questo tipo di controlli appare oggi ancora più attuale, al fine di aumentare sempre più la consapevolezza dell’importanza di mettersi alla guida in condizioni psicofisiche ottimali.