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Cronaca

Caos porta a porta: volantini anonimi annunciano riunioni con Comune e Net

In alcuni palazzi sono comparsi volantini anonimi e non autorizzati per avvisare i residenti di riunioni con rappresentanti del Comune e della Net, ma gli amministratori di condominio ne erano all'oscuro e chiedono spiegazioni alla Questura

Due giorni. Da tanto è cominciato il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti a Udine e i problemi, invece che risolversi, pare siano destinati ad aumentare. Dopo le polemiche di ieri, andate in scena di fronte al municipio, e la risposta del sindaco Fontanini che si dichiara invece soddisfatto, arriva oggi una dichiarazione dell'Anaci, ovvero degli amministratori condominiali di Udine, esclusi da riunioni con i cittadini a cui parteciparanno Comune e Net.

Il fatto

A quanto pare i condomini di alcune zone di Udine hanno segnalato la comparsa di volantini anonimi che invitano i residenti a partecipare ad alcune riunioni che si sarebbero dovute svolgere oggi e domani all'Hotel Ramandolo a Udine. 

Il problema, però, è che sui fogli è scritto che agli incontri parteciperanno “responsabili Net Spa e Comune di Udine per illustrare il cambiamento e il metodo della raccolta differenziata", peccato che, non più tardi di ieri mattina, l’assessore Olivotto ha incontrato la rappresentante degli amministratori di condomionio, Emanuela Gorgone, dichiarando la più ampia disp

L'accusa

«Chiediamo ufficialmente i nominativi dei responsabili Net spa e del Comune di Udine che terranno l’incontro e il motivo per il quale questi non hanno ritenuto opportuno coinvolgere gli amministratori degli stabili, ma hanno preferito apporre cartelli anonimi che stanno creando confusione e disagio tra i residenti».

L'affondo degli amministratori continua.
«Riteniamo che la situazione stia scadendo oltre al ridicolo e che questo danneggi non solo gli amministratori che con professionalità e impegno stanno cercando di collaborare con le istituzioni, ma soprattutto i cittadini, che vengono fuorviati da messaggi a dir poco contraddittori. Chiediamo inoltre di sapere ufficialmente a quale ufficio del Comune o della Net corrisponde il numero telefonico 335/1890182 indicato negli avvisi».

La diffida

«Diffidiamo chiunque dall’affiggere nei condomini da noi amministrati avvisi non autorizzati, e privi di qualsiasi contrassegno o timbro, e chiediamo nel contempo un intervento della Polizia Locale atto a valutare eventuali comportamenti sanzionabili a termini di legge».

Gli amministratori hanno contattato anche la Questura di Udine per chiedere se siano state richieste e ottenute dagli organizzatori (che rimangono ancora sconosciuti) le autorizzazioni necessarie per la pubblica sicurezza nell’ambito di manifestazioni aperte al pubblico.
«Concludiamo esprimendo il nostro più profondo sconcerto per quanto sta accadendo, segno evidente della mancanza di volontà nel trovare un piano di confronto civile e maturo su un argomento che sta causando evidenti disagi ai cittadini del Comune di Udine, che si aspettano dalle proprie istituzioni una considerazione diversa».

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