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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Sicurezza piscine: per Zilli serve una legge regionale 

Per la consigliera della Lega Nord serve anche un censimento su strutture e utenti

"La Regione deve dotarsi al più presto di una legge che disciplini in modo uniforme i requisiti igienico sanitari e di sicurezza degli impianti natatori presenti sul nostro territorio”. L’appello è stato lanciato da Barbara Zilli, consigliera regionale della Lega Nord, che ha presentato una mozione con lo scopo di sollecitare la Giunta a recepire l'accordo del 2003. "Purtroppo, il Friuli Venezia Giulia è l'unica regione che non ha ancora recepito l'accordo Stato/Regioni relativo agli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine a uso natatorio ha proseguito Zilli. Riconosco l'attività effettuata sistematicamente dalle Aziende sanitarie per quanto riguarda il controllo della qualità dell'acqua e dell'igiene ma la carenza principale riguarda il tema della sicurezza”. 

“Le nostre piscine, pubbliche o private, siano esse d'acqua dolce, termali o d'acqua marina, possono essere teatro di incidenti le cui conseguenze sull'utente sono talvolta anche irreversibili. Prevedere un sistema di regole uniformi per tutti gli impianti regionali rappresenta una garanzia necessaria per tutelare al meglio la salute dei fruitori”. Zilli ha inoltre ribadito l’importanza del censimento degli impianti regionali allo scopo di conoscere le caratteristiche delle strutture e la tipologia di utenti che le frequentano.

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