Picchiano i poliziotti, scappano e cercano di cancellarsi le impronte digitali
Protagonisti della vicenda due immigrati di nazionalità siriana che hanno cercato di tagliare la corda durante un controllo
Una passeur di cittadinanza ungherese e due migranti irregolari sono stati arrestati oggi dalla Polizia stradale di Amaro dopo un controllo effettuato lungo il tratto autostradale nei pressi del valico di frontiera italo-austriaco di Coccau.
La pattuglia ha fermato una Fiat Bravo, guidata dalla 48enne D.P., arrestata per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. A bordo, anche tre cittadini siriani e un iracheno. Assistiti inizialmente nella struttura della Polizia stradale di Amaro, i migranti sono stati poi accompagnati in commissariato a Tolmezzo per le procedure di identificazione. Proprio durante questa fase due siriani hanno colpito un agente, causandogli lesioni giudicate guaribili in cinque giorni, e si sono dati alla fuga. Inseguiti, sono stati subito rintracciati.
Uno dei due siriani, O.O., di 23 anni, si era consumato volontariamente le impronte digitali tramite sfregamento, ed è stato quindi arrestato per aver alterato parti del corpo per evitare di essersi identificato. L'altro, K.F. - di 25 anni - è finito in manette per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.