Tartaruga in piazza Venerio, gli architetti la vorrebbero permanente
Un'idea attraente in vista del Centro commerciale naturale. Il vicesindaco Martines: "La piazza deve avere un ruolo, buona la proposta di un contenitore di eventi"
Si delinea il futuro della città. Soprattutto da quando è nata l'idea del Centro commerciale naturale. Anche piazza Venerio è tra i luoghi da valorizzare e soprattutto da utilizzare. In questi mesi ci hanno pensato gli architetti Luigi Montalbano, Alessandro Verona e Luca Gremese, che hanno realizzato una “Tartaruga in piazza Venerio”, dalla forma data al nuovo giardino urbano, dove sono stati piantati più di 100 alberi. Lo spazio verde è stato inaugurato a maggio durante vicino/lontano e dovrebbe rimanere a disposizione della città fino alla fine dell'estate.
“Ci piacerebbe che il giardino, nato come contenitore – spiega Montalbano – da riempire, diventasse parte della città, per programmare una serie di attività e restituire al centro un luogo ancora poco sfruttato. Dal punto di vista tecnico, le piante in piazza Venerio possono vivere a lungo e in buone condizioni. Ai commercianti, inoltre, l'iniziativa è piaciuta molto, tanto che hanno lanciato una raccolta firme per trasformare il progetto da temporaneo a permanente”.
Nell'obiettivo di realizzare il Centro commerciale naturale, su cui stanno lavorando Comune, Confcommercio e Confartigianato, rientra anche la valorizzare di piazza Venerio, un'area a cui va dato un significato, così come ad altri luoghi della città. “Ringraziamo vicino/lontano – dice il vicesindaco Vincenzo Martines – perché ha stimolato un dibattito intelligente sul futuro della piazza e gli autori del progetto, che le hanno dato una prospettiva diversa. Ci piace l'idea di una piazza contenitore, dove organizzare concerti ed eventi, in pieno centro storico”.